In una revisione sistematica e meta-analisi “a rete”, pubblicata su The Lancet, sono stati paragonati gli effetti degli interventi farmacologici per la gestione acuta e a lungo termine del disturbo da insonnia negli adulti. Nel complesso, iI lemborexant e l’eszopiclone presentano il profilo migliore in termini di efficacia, accettabilità e tollerabilità. Tuttavia, l’eszopiclone potrebbe causare eventi avversi sostanziali e i dati sulla sicurezza del lemborexant non sono stati conclusivi.
Post correlati
-
Sclerosi Multipla Recidivante, da due studi nuovi dati positivi su ofatumumab
Al Congresso ECTRIMS 2025 (Barcellona, 24-26 settembre) Novartis ha presentato nuovi dati... -
Alzheimer, indagine Lilly: per l’83% dei neurologi la diagnosi precoce è decisiva
Per l’83% dei neurologi italiani diagnosticare precocemente la malattia di Alzheimer, nelle... -
Nasce Prevention Task, l’hub digitale dedicato alla prevenzione e alla salute pubblica
L’obiettivo è ambizioso: diventare il punto di riferimento in Italia per l’informazione,...